MEDICI NO-VAX REINTEGRATI E DISCRIMINATI

 


Accertato che il vaccino anti covid non ne limita la diffusione/contagio, accertato che morire di coronavirus e' una probabilità che può trovare riscontro in soggetti con un'età avanzate ed affetti da piu' problemi medici, e non in soggetti sani e sopratutto non in bambini (anche se il nostro amato-odiato Draghi aveva affermato che "o ti vaccini o muori"); il governo Enkita di Giorgia Meloni ha disposto il ritorno negli ospedali dei medici sospesi perche' contrari al vaccino in questione (e non a tutti i vaccini, sebbene la propaganda di sinistra-enlil continua a chiamarli no-vax).
Quello che nessuno ha considerato però e' la discriminazione che questi medici hanno subito prima, e che stanno subendo adesso che tornano, ad opera di colleghi e superiori che continuano a fraintendere l'ideologia di propaganda con la scienza e la logica.
Spero che al governo si tenga conto di questo mobbing che viene sistematicamente ancora fatto, sopratutto adesso che la narrativa di un reset sanitario sembra destinata a finire visto il raggiungimento del target del 90% di persone che si sono vaccinate.
Perche' (e qui concludo) il punto di tutto questo teatro da coronavirus che abbiamo avuto in questi due anni, era appunto arrivare a far vaccinare dal 70 al 90% della popolazione mondiale.
Dunque ad obiettivo raggiunto, chiedo a questo governo: possiamo ritornare di nuovo alla costituzione? Possiamo sopratutto ristabilire ordine e chiedere rispetto per quei pochi eretici che non sono caduti nella rete della terapia genica sperimentale?

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DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."