DE CULPIS DOMI PRETENDIS
(Sull'osservazione degli errori della casa)
<Perciò, osserva attentamente l'errore dell'altro affinché tu possa correggerlo in te stesso. Poiché se esso non fosse in te, tu non potresti percepirlo o comprenderlo. Guarda, nella tua Estasi d'Amore tu chiedi all'Universo di testimoniare che solo per questo fine esso fu creato; è impensabile che tu debba amare un altro, e incomprensibile che qualche uomo debba addolorarsi. Tuttavia prima che la Luna cambi il suo Quarto, tu sarai libero dalle tue Lunule, e amerai un altro, e potrai essere addolorato in te stesso, mentre colui che ti stupì, si sarà unito alla compagnia della Letizia. Guarda allora, e bada a te stesso; e non prestar attenzione ai tuoi simili, a meno che non ti ostacolino. E fa' che sia la regola. Poiché ogni Volontà è Pura, e ogni Orbita libera; ma l'errore causa la confusione. Vedi perciò che nessuno lasci il suo sentiero affinché egli non imbratti quello di suo Fratello; e ricorda anche che con la destrezza giunge la Facilità di Controllo. Fa' perciò che ogni uomo spinga attivamente il suo Carro su una giusta linea verso il centro; poiché due raggi non possono incrociarsi; e fa' molta attenzione a questo Amore, poiché esso si trova così vicino alla Volontà che il malanno di questo facilmente comunica il suo errore all'intera Via del Mago.>
Aleister Crowley - Liber Aleph - Edito da S.O.T.V.L. Tradu. di Marzio Forgione
(Sull'osservazione degli errori della casa)
<Perciò, osserva attentamente l'errore dell'altro affinché tu possa correggerlo in te stesso. Poiché se esso non fosse in te, tu non potresti percepirlo o comprenderlo. Guarda, nella tua Estasi d'Amore tu chiedi all'Universo di testimoniare che solo per questo fine esso fu creato; è impensabile che tu debba amare un altro, e incomprensibile che qualche uomo debba addolorarsi. Tuttavia prima che la Luna cambi il suo Quarto, tu sarai libero dalle tue Lunule, e amerai un altro, e potrai essere addolorato in te stesso, mentre colui che ti stupì, si sarà unito alla compagnia della Letizia. Guarda allora, e bada a te stesso; e non prestar attenzione ai tuoi simili, a meno che non ti ostacolino. E fa' che sia la regola. Poiché ogni Volontà è Pura, e ogni Orbita libera; ma l'errore causa la confusione. Vedi perciò che nessuno lasci il suo sentiero affinché egli non imbratti quello di suo Fratello; e ricorda anche che con la destrezza giunge la Facilità di Controllo. Fa' perciò che ogni uomo spinga attivamente il suo Carro su una giusta linea verso il centro; poiché due raggi non possono incrociarsi; e fa' molta attenzione a questo Amore, poiché esso si trova così vicino alla Volontà che il malanno di questo facilmente comunica il suo errore all'intera Via del Mago.>
Aleister Crowley - Liber Aleph - Edito da S.O.T.V.L. Tradu. di Marzio Forgione
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