Pregliasco decide che nell'ospedale dove lui ricopre il ruolo di primario (non il suo ospedale, perché ricordiamoci che gli ospedali appartengono al popolo) non effettuerà interventi alle persone non vaccinate.
Non può nemmeno dire di rispettare una legge, visto che i vaccini anti covid, non sono obbligatori.
Dunque la scelta del dottor Pregliasco è una scelta arbitraria e discriminatoria, probabilmente sarà coperto dallo stesso sistema arbitrario in cui sì muove.
Ma forse arriverà il giorno in cui queste azioni dovranno essere ricordate e forse resterà ancora qualche dissidente capace di ricordare e testimoniare.
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