COME PETER PAN


Una delle più terribili disgrazie che lo sviluppo della "forma mentis" Occidentale - ovvero Cristiana - ha prodotto è senza dubbio il terrore della Morte, la sua esclusione dai processi della Vita come se fosse qualcosa di "innaturale". L'avere una cattiva immagine della Morte porta ad avere una cattiva immagine della Vita. Dolore, ineluttabilità, rassegnazione passiva, tutto questo porta a vivere una Vita miserabile.
Ma per il Sognatore c'è Gioia nella Partenza, c'è Gioia nel Viaggio e c'è Gioia nel Traguardo.

"Sforzati sempre di più! e se tu sei veramente mio - e non dubitarlo, e se tu sei sempre gioioso! - la morte è la corona di tutto."

Liber AL Vel Legis Cap. II Ver. 72 - Edito da S.O.T.V.L. Tradu. di Marzio Forgione

"Peter non era affatto come gli altri bambini, ma alla fine ebbe paura. Un tremito lo colse, come il brivido che passa sul mare; ma sul mare a un brivido ne segue un altro, finché diventano centinaia, e invece Peter ne sentì uno solo. Un momento dopo stava ritto sullo scoglio, con quel suo sorriso sulle labbra e un tamburo che gli rullava dentro. E quel tamburo diceva: <morire sarà proprio una gran bella avventura.>"

James Barrie - Peter Pan

<Un guerriero sa che ciò che dà senso alla vita è la sfida della morte e la morte è una questione personale. È una sfida per ognuno di noi che solo i guerrieri di cuore accettano. Da questa ottica le preoccupazioni della gente sono solamente egomania.>

Carlos Castaneda - Incontri con il Nagual

 

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DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."