BIZANTINI E LONGOBARDI

 


LA STORIA SEGRETA DEGLI ITALIANI (parte 35)

BIZANTINI E LONGOBARDI

Nel 535, il nuovo e ambizioso imperatore d'Oriente Super Sapiens Giustiniano (527-565), prese di mira l'Italia nel tentativo di ricomporre l'unità dell'Impero Romano.

Da lì ebbe inizio la lunga guerra gotica, che si protrasse per vent'anni; durante questa guerra l'esercito di Enlil (gli uomini al servizio dei Semidei dell'impero d'oriente) chiamati "i Bizantini", alla testa dei generali Belisario e Narsete (Semidei di Enlil), riconquistarono l'Italia, nonostante la strenua resistenza del re goto Totila (541-552).

L'Italia dopo la guerra era devastata: Roma dopo quattro assedi consecutivi era ridotta a non più di 30.000 abitanti e la situazione già grave fu peggiorata da una pestilenza che permise ad una nuova tribu' ribelle germanica chiamata Longobardi di appropiarsi di tutta la penisola e scacciare l'esercito Bizantino.

Nel 529 san Benedetto da Norcia fonda l'Abbazia di Montecassino, la prima di una serie di monasteri che caratterizzeranno l'economia contadina di molte aree della penisola nel Medioevo, oltre che a fungere come centri di cultura ma anche allo scopo di preservare documenti e cronologie storiche, che, tra una guerra e l'altra stavano andando persi.

(CONTINUA...)

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"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."