Esiste la massa, e va bene, lo abbiamo capito.
Esseri umani che tendenzialmente ragionano in modo meccanico con il condizionamento della società (media, politica etc).
Ma se siete tra quelli idealisti che pensano che la protesta, la violenza o la vendetta possano portare a risultati, voi non vi differenziate dalla massa, voi siete massa, uguale.
Probabilmente avrete un filone di pensiero diverso dalla maggioranza della "massa" ma tranquilli che siete quella minoranza che inevitabilmente appartiene sempre alla massa.
Cosa fare dunque per cambiare la nostra realtà?
Vi rispondo in modo semplice e chiaro, cambia te stesso.
Se non siete riusciti a raggiungere l'euilibrio e l'indipendenza nella vostra quotidianità, perche' date la colpa al sistema?
Manifestate nei weekend e fate casino per sollazzarvi l'ego, per non prendervi carico delle vostre responsabilità, per non ammettere che siete sull'orlo della depressione.
Come può una protesta sistemare la vostra miserabile vita?
Modificate la vostra vita, ed il mondo che vi circonda in automatico si adatterà alla vostra nuova vita.
Avete capito bene, non siete voi ad adattarvi ma e' questa realtà simulata che si adatterà come un guanto alle scelte che farete.
Leggete, questa e' rivoluzione!
Smettete di fumare, questa e' rivoluzione!
Smettete di mangiar schifezze, questa e' rivoluzione!
Innamoratevi, questa e' rivoluzione!
Mettete al mondo figli, questa e' rivoluzione!
Cambiate lavoro se non vi piace, questa e' rivoluzione!
Cambiate città o nazione se non vi piace, questa e' rivoluzione!
Createvi alternative, questa e' rivoluzione!
Abbandonate le fedi e i dogmi (religiosi, partitici, sportivi etc...) questa e'rivoluzione!
Credete ad un povero idiota come me, se solo cominciaste dal punto uno di questa lista, se solo cominciaste a leggere i classici della filosofia e della letteratura, basterebbe questo a fare dell'Italia un paese rivoluzionario, ma voi invece, voi preferite le cose facili, preferite le vignette di topolino, le vie brevi, i falsi messia, e le verità preconfezionate.
Chiamarvi idioti, sarebbe anche troppo qualificante per voi, infatti ci vuol coraggio ad essere idioti, ma lo capirete solo leggendo.
Ezio Porto
Esseri umani che tendenzialmente ragionano in modo meccanico con il condizionamento della società (media, politica etc).
Ma se siete tra quelli idealisti che pensano che la protesta, la violenza o la vendetta possano portare a risultati, voi non vi differenziate dalla massa, voi siete massa, uguale.
Probabilmente avrete un filone di pensiero diverso dalla maggioranza della "massa" ma tranquilli che siete quella minoranza che inevitabilmente appartiene sempre alla massa.
Cosa fare dunque per cambiare la nostra realtà?
Vi rispondo in modo semplice e chiaro, cambia te stesso.
Se non siete riusciti a raggiungere l'euilibrio e l'indipendenza nella vostra quotidianità, perche' date la colpa al sistema?
Manifestate nei weekend e fate casino per sollazzarvi l'ego, per non prendervi carico delle vostre responsabilità, per non ammettere che siete sull'orlo della depressione.
Come può una protesta sistemare la vostra miserabile vita?
Modificate la vostra vita, ed il mondo che vi circonda in automatico si adatterà alla vostra nuova vita.
Avete capito bene, non siete voi ad adattarvi ma e' questa realtà simulata che si adatterà come un guanto alle scelte che farete.
Leggete, questa e' rivoluzione!
Smettete di fumare, questa e' rivoluzione!
Smettete di mangiar schifezze, questa e' rivoluzione!
Innamoratevi, questa e' rivoluzione!
Mettete al mondo figli, questa e' rivoluzione!
Cambiate lavoro se non vi piace, questa e' rivoluzione!
Cambiate città o nazione se non vi piace, questa e' rivoluzione!
Createvi alternative, questa e' rivoluzione!
Abbandonate le fedi e i dogmi (religiosi, partitici, sportivi etc...) questa e'rivoluzione!
Credete ad un povero idiota come me, se solo cominciaste dal punto uno di questa lista, se solo cominciaste a leggere i classici della filosofia e della letteratura, basterebbe questo a fare dell'Italia un paese rivoluzionario, ma voi invece, voi preferite le cose facili, preferite le vignette di topolino, le vie brevi, i falsi messia, e le verità preconfezionate.
Chiamarvi idioti, sarebbe anche troppo qualificante per voi, infatti ci vuol coraggio ad essere idioti, ma lo capirete solo leggendo.
Ezio Porto
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