I Semidei Europei con Ursula Von Der Leyen alla presidenza spingono verso la perdita dell'identità sessuale del popolo europeo.
Abbiamo ampiamente discusso nel gruppo sull'illogicità di applicare materialmente un'ideologia Gender che cancelli qualsiasi identità sessuale a favore della liberalizzazione di una non meglio definita promiscuità sessuale anche infantile.
Abbiamo visto come lo stesso ideatore della teoria Gender,il dottor Money, abbia portato al suicidio il suo paziente, quando ha cercato di indurre su un maschio un'identità sessuale differente.
Come sempre invece di comprendere i disagi che portano un individuo di un genere maschile o femminile ad una confusione sulla propria identità, si sta cercando di rendere normalità l'essere, gay, lesbiche, trans e magari tra una decina d'anni la pedofilia.
Non possiamo dirlo che le deviazioni sessuali sono malattie, non possiamo nemmeno pensarlo, e' normale dunque, cosi' nessuno può nemmeno intraprendere una ricerca per trovarne una cura oltreche' capirne le dinamiche dall'origine allo sviluppo.
Non possiamo essere liberi nemmeno di crescere i nostri figli nella normalità di una famiglia, dobbiamo invece dirgli che sia normale che un uomo stia con un uomo, una donna con una donna, un trans con un trans oppure tutti insieme in una gang bang, tanto se non lo facciamo noi ci penseranno i media a farlo a tambur battente.
Ed e' in quest'ottica che questi Semidei al comando, con un cervello allo stato rettile, si scagliano in questi giorni sull'Ungheria e sulla Polonia che stanno cercando di proteggere i bambini da questa legalizzazione al gender, opponendosi ed emanando leggi che la stampa generalista dichiara omofobe, ma che in realtà stanno cercando con coraggio di preservare la nostra identità sessuale.
Cancellano il nostro passato, cancellano la nostra cultura, cancellano la nostra etnia, cancellano la nostra sovranità ed adesso vogliono cancellare la nostra naturale e biologica sessualità.
Io non sono omofobo ma mi oppongo a questa minestra chiamata LGBT (acronimo italiano di: Lesbica, Gay, Bisessuale e Transgender).
Abbiamo ampiamente discusso nel gruppo sull'illogicità di applicare materialmente un'ideologia Gender che cancelli qualsiasi identità sessuale a favore della liberalizzazione di una non meglio definita promiscuità sessuale anche infantile.
Abbiamo visto come lo stesso ideatore della teoria Gender,il dottor Money, abbia portato al suicidio il suo paziente, quando ha cercato di indurre su un maschio un'identità sessuale differente.
Come sempre invece di comprendere i disagi che portano un individuo di un genere maschile o femminile ad una confusione sulla propria identità, si sta cercando di rendere normalità l'essere, gay, lesbiche, trans e magari tra una decina d'anni la pedofilia.
Non possiamo dirlo che le deviazioni sessuali sono malattie, non possiamo nemmeno pensarlo, e' normale dunque, cosi' nessuno può nemmeno intraprendere una ricerca per trovarne una cura oltreche' capirne le dinamiche dall'origine allo sviluppo.
Non possiamo essere liberi nemmeno di crescere i nostri figli nella normalità di una famiglia, dobbiamo invece dirgli che sia normale che un uomo stia con un uomo, una donna con una donna, un trans con un trans oppure tutti insieme in una gang bang, tanto se non lo facciamo noi ci penseranno i media a farlo a tambur battente.
Ed e' in quest'ottica che questi Semidei al comando, con un cervello allo stato rettile, si scagliano in questi giorni sull'Ungheria e sulla Polonia che stanno cercando di proteggere i bambini da questa legalizzazione al gender, opponendosi ed emanando leggi che la stampa generalista dichiara omofobe, ma che in realtà stanno cercando con coraggio di preservare la nostra identità sessuale.
Cancellano il nostro passato, cancellano la nostra cultura, cancellano la nostra etnia, cancellano la nostra sovranità ed adesso vogliono cancellare la nostra naturale e biologica sessualità.
Io non sono omofobo ma mi oppongo a questa minestra chiamata LGBT (acronimo italiano di: Lesbica, Gay, Bisessuale e Transgender).
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