GREEN PASS, IL PREZZO DELL'ARIA.

 


Il vecchio gioco della rana che resta bollita a poco a poco.
La sparano grossa giorni prima e poi quando la mettono sul piatto non e' cosi' amara come preannunciato.
Cosi' le persone invece di arrabbiarsi perche' un altro pezzetto della propria libertà e' andato inesorabilmente perso, tirano un sospiro di sollievo.
Cosi' come in Francia anche in Italia arriva il Green Pass obbligatorio...certo come dicevo non cosi' vincolante come preannunciato in pompa magna, ma che indubbiamente rappresenta un limite alla libertà dell'uomo.
Non si potrà stare seduti al ristorante senza green pass
e non si potrà andare al cinema o ai grandi eventi senza il green pass.
Certo, anche un tampone potrà valere come green pass, ma una famiglia che decide di andare a pranzar fuori, dovrebbe mettere in conto anche il costo del tampone per ogni membro...
Come dire non possiamo obbligarvi al vaccino ma vi mettiamo nella condizione di dovervela vedere con il portafoglio...sempre a proposito di doverla fare pagare a chi rifiuta il vaccino, un'altra proposta pare sia in elaborazione; quella che vedrebbe, le persone che rifiutano di sottoporsi a questa sperimentazione di massa di doversi pagare a proprie spese le cure mediche... come se queste non fossero già state pagate dalle tasse che oguno di noi versa, vax o no vax.
Ed e' forse questo quel momento storico in cui l'uomo arrivò a prezzare l'aria?

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DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."