Google Street View è stato lanciato negli Stati Uniti nel 2007, per poi brevemente espandersi a livello globale. Immagini, dettagli da tutto il mondo congelate e messe online. Tra le auto nel traffico, le strade in costruzione, i negozi aperti con le vetrine imbastite, le telecamere di Google hanno ovviamente immortalato anche le persone. E ora, per alcuni, Street View è diventato un luogo da visitare per ritrovare un parente che non c’è più. Ma che nelle mappe del motore di ricerca vive ancora. Il fenomeno è stato raccontato dalla Bbc ed è stato scoperto dal profilo Twitter Fesshole, che raccoglie (e pubblica) le confessioni dei suoi utenti. Una di queste recitava: «Vado su Google nelle immagini datate prima della morte di mio padre per vederlo camminare ancora un po’ in un mondo dove è ancora con me». Non è l’unico, a quanto pare, che sfrutta questo immenso database di scatti per ricordare i propri affetti scomparsi. Un giornalista della Bbc ha condiviso l’immagine di suo padre sulla porta di casa: «Ho letteralmente centinaia di foto di mio padre ma questa di Street View mi è così cara, sembra che sia ancora in giro». Un altro utente ci strappa un sorriso con l’immagine di una coppia per mano per strada: i suoi genitori, morti diversi anni fa. L’idea di vedere i propri cari ancora «in vita», mentre camminano per strada o mentre si fumano una sigaretta sul portico di casa - come la mamma di un altro utente - dà sollievo a tanti. Perché sembra che, in qualche modo, quel genitore o quel nonno sia ancora da qualche parte nel nostro mondo. Certo, c’è anche chi si lamenta perché la foto che ritraeva il suo parente scomparso è stata sostituita da una più recente. Ma c’è un modo per recuperarla, basta premere sull’icona a forma di orologio su Google Maps per decidere la data del mondo che si vuole osservare. Per esempio è così che Karim Polant ha trovato una foto del nonno Charles, scattata nel 2015, mentre si affaccia dal balcone del suo appartamento a Parigi. «Ha vissuto lì per 70 anni, e io ho passato tanti momenti felici. È una giornata così piena di sole quella della foto e lui sembra così rilassato, mi ricorda di un tempo e un luogo felice», racconta. E infine un utente italiano, che commemora la sua nonna siciliana, che siede sul balcone del suo appartamento. «Avrebbe urlato al panettiere dall'altro lato della strada e avrebbe tirato su il pane con un cestino e una corda. Mi manca il suo senso dell'umorismo».
Preso da Salvo Sottile
Preso da Salvo Sottile
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