TSO PER UN RAGAZZO CHE NON VOLEVA INDOSSARE LA MASCHERA

 


Un ragazzo di 18 anni è stato prelevato dalle forze dell’ordine, portato nel reparto psichiatrico dell’ospedale e sottoposto a Trattamento Sanitario Obbligatorio, su firma del sindaco, perche' si rifiutava di indossare la mascherina durnte le lezioni.
La notizia si è sparsa in poche ore e ha fatto discutere non poco. Il TSO a un giovane studente colpisce i compagni di scuola (solidali con il ragazzo), gli insegnanti, i genitori e l’opinione pubblica.
Uno studente che, secondo quanto raccolto da compagni e docenti, non ha mai mostrato atteggiamenti aggressivi, che lottava per difendere le sue idee contro il sistema dittatoriale sanitario.
In ospedale pare gli abbiano anche sequestrato il cellulare, e sembra che gli abbiano riagganciato il telefono durante il colloquio con il suo avvocato Lillo Massimiliano Musso, che ricordiamolo e' il fratello maggiore di Dario Musso, l'altro ragazzo che aveva subito un Tso proprio perche' aveva cercato di opporsi alle restrizioni della libertà personale, che in questi mesi hanno riguardato e riguardano ancora tutti noi.
Seguiremo l'evolversi.


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Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."