Diamo più valore ad una macchina, che alla vita umana. Prendete ad esempio la realtà di una fabbrica: se la macchina si rompe, dobbiamo attendere pazienti che arrivi il tecnico, dopo dobbiamo pagare il tecnico e successivamente faremo attenzione che la macchina non si rompi di nuovo.
Un operaio invece spesso viene fatto lavorare allo stremo, quando si ammala, lo guardiamo con occhi accusatori, quando ritorna a lavorare lo mettiamo a lavorare più di prima affinché recuperi.
Tristezza e miseria umana.
Ezio Porto.
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