L'uomo massa, non è capace di gestirsi e non sa riconoscere dove finisce la propria libertà e ne comincia quella di un altro uomo. Ce ne accorgiamo quando le vittime di un abuso altrui siamo noi stessi. Furti, stupri ma anche solo strafottenza o maleducazione.
In quei momenti vorremmo una giustizia rapida e solenne, quasi divina.
Invochiamo vendetta e soddisfazione.
Se avessimo tutti un microchip nessuno più potrebbe sgarrare. Tutti a rigar dritto. Se qualcuno violasse la legge sarebbe subito identificato.
Niente più omicidi, stupri e violenze.
Ma quale sarebbe il prezzo di una società senza più privacy?
Barattare la sicurezza con una cessazione di individualità è davvero concepibile per l essere umano?
Che valore avrebbe la libertà in una società monitorata costantemente?
Non sarebbe opportuno valutare strade più etiche come la lotta all'ignoranza? Invece che un microchip sottocutaneo?
Se non ci fosse più ignoranza forse l'uomo avrebbe più rispetto di sé stesso e del prossimo.
Dunque ancora una volta mi chiedo se sia davvero per il nostro bene che vengano scelte queste possibilità.
Sarà forse che i nostri mandriani credono che solo con la paura ed il monitoraggio che l'uomo può diventare una bestia buona e mansueta?
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