LA STORIA SEGRETA DEGLI ITALIANI (parte2)
Prima di poter continuare a scrivere da dove ci eravamo fermati, e' importante fare dei chiarimenti.
Presumibilmente "Gobekli Tepe" in Turchia fu il punto in cui gli ominidi che popolavano la terra (non molto diversi dagli attuali gorilla) furono raccolti per essere "geneticamente modificati" e capaci dunque di recepire piu' ordini, vocalizzare e lavorare.
Gobekli Tepe fu dunque l'eden che i nosri creatori utilizzarono come laboratorio "una casa lontana da casa" come la parola Eden suggerisce.
Molto probabilmente non fu' l'unico laboratorio di genetica, l'unico Eden, ma considerando la vicinanza con la nostra penisola, quello che interessò il popolo italico.
Da questo "eden" furono prodotti l'Homo Sapiens Sapiens (noi), ma anche una razza di "Super" Sapiens (gli Aschkenaziti) capaci di recepire gli ordini direttamente dai creatori (Elohim o Annunnaki) e di fungere da mandriani per la numerosa mandria umana.
Al principio questi "Super Sapiens", questi mandriani, erano visti dagli uomini come giganti per diverse ragioni:
- Probabilmente avevano un altezza di 2, 2,50 mt, comunque maggiore rispetto agli attuali aschkenaziti.
- I primi esemplari di Sapiens umano "semplice" era piu' basso rispetto a noi e dunque dal suo punto di vista, i mandriani apparivano davvero molto alti. Quasi giganti.
- La tecnologia a disposizione dei Super Sapiens e il loro "sapere" li facevano sembrare Dei, o meglio Semi-Dei e dunque maestosi.
(continua).
Ezio Porto
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