M COME MATHER, W COME WATER

 


Avete mai notato che la lettera "M" o la lettera "W" sono lo stesso simbolo solo messo al contrario rispetto all'altro?
La prima parola che viene in mente con la lettere "M" sicuramente e' MAMMA ma anche MADRE.
La "W" non e' una lettera presente nel vocabolario italiano, ma perchi' vive all'estero (come me) se dovesse associare velocemente qualcosa alla lettera "W", la prima cosa che vien in mente e' WASSER (acqua in tedesco) oppure WATER (acqua in inglese).
Mettendo a confronto le parole MADRE, MUTTER, MATHER con le parole WASSER, WATER, risalta subito una curiosa coincidenza, basterebbe capovolgere la W in M o la M in W e la parola madre diventerebbe acqua e l'acqua diventerebbe madre, o perlomeno si avvicinerebbero molto anche nella vocalizzazione, e questo in tutte le lingue del mondo.
Anche laddove come in Italia o Francia, dove non si dice Wasser o Water ma si dice Acqua o Eau (etimologicamente hanno la stessa radice indoeuropea che significa piegarsi) basta allargare il confronto ad un elemento composto d'acqua come il MARE (Mer in francese, Meer in tedesco) ed ecco che ritroviamo una straordinaria associazione con la parola MADRE.
Chiaro dunque che all'origine dei tempi, prima che le lingue si confondessero e dividessero vi era stata una precisa volontà di associare la figura della MADRE a quella delle ACQUE.
E che anche oggi malgrado le divisioni geografiche, fonetiche, culturali (spesso volute appunto per dividere) restiamo accomunati da un'unica origine, da un posto chiamato Eden; dove forse un branco di primati e' stato geneticamente modificato perche' fosse in grado di essere addomesticato.
Un posto di cui magari parleremo successivamente, nel quale si usavano associazioni verbali con il creato per far comprendere meglio all'"Adam" i comandi.
E dunque gli si diceva questa e' MATHER questa e' WATER anche perche' il richiamo al parto e alla gestazione nelle acque materne non può essere casuale...

EZIO PORTO

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