Siamo dinanzi alle ultime ore di questo governo.
Renzi e il suo "italia viva" ha ufficialmente aperto la crisi.
Non credo che l'Europa consenta agli italiani di esprimere la propria preferenza con nuove elezioni; anche perche' a farla da protagonisti sarebbero la destra di Salvini e Meloni e dopo quello che e' accaduto in America, abbiamo ben inteso come il programma del nuovo ordine mondiale sia perfettamente integrato con i programmi dei partiti democratici e quelli paneuropei.
Dunque a costo di nominare presidenti "fantoccio" non eletti dal popolo come "Biden" ma voluti dalla sinistra, anche in Italia assisteremo probabilmente ad un rimpasto con l'entrata di Forza Italia a sorreggere il governo ormai senza maggioranza (nemmeno politica oltreché effettiva del popolo) oppure con un governo tecnico con a capo un altro rettile o meglio un "Drago".
Questi sono i dati di fatto, ma non pensiate che l'opposizione politica sia amareggiata da tutto questo, anche loro sono funzionali e consapevoli ed agevolatori all'opera di completamento del grande reset.
Non possiamo fare molto praticamente, però possiamo ricordare.
Anche se la memoria della maggior parte degli italiani svanisce tra i meandri della propaganda televisiva, qualcuno di noi ricorderà.
Ed io, vorrei ricordare il governo di Giuseppe Conte con la figura di Rocco Casalino ossia colui che ha consigliato il primo ministro italiano in tutte le scelte da lui fatte.
Italiani, ce lo meritiamo?
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