LE BUCHETTE DEL VINO A FIRENZE, STRAORDINARIE PRESENZE NEL CENTRO STORICO della città.
Diletta Corsini è una storica dell’arte fiorentina che ha studiato le “buchette del vino”, delle piccole aperture nei palazzi di Firenze dotate di una porticina che, durante la peste del 1600, permettevano ai produttori di vino di venderlo al dettaglio evitando ogni contatto diretto con il compratore. Ce ne sono tante al centro di Firenze. Oggi, per la stessa ragione di allora, alcune buchette del vino sono tornate in attività permettendo ai passanti di gustare un buon calice in piena sicurezza,bibite e anche cibo da asporto
Diletta Corsini è una storica dell’arte fiorentina che ha studiato le “buchette del vino”, delle piccole aperture nei palazzi di Firenze dotate di una porticina che, durante la peste del 1600, permettevano ai produttori di vino di venderlo al dettaglio evitando ogni contatto diretto con il compratore. Ce ne sono tante al centro di Firenze. Oggi, per la stessa ragione di allora, alcune buchette del vino sono tornate in attività permettendo ai passanti di gustare un buon calice in piena sicurezza,bibite e anche cibo da asporto
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