Abbiamo parlato di come la pratica dell'aborto sia divenuta tollerata, usata ed abusata...quasi fosse una prassi.
Ma che fine fanno i feti?
Circolano in rete molte ipotesi; qualcuno ha anche affermato che le cellule embrionali finiscano nei cibi che noi consumiamo, la stessa Nestle' ha dovuto fare un comunicato ufficiale per dichiarare che loro non usano feti abortiti.
Ma fino a qualche tempo fa ricordo che si diceva che fosse leggenda il fatto che gli embrioni umani fossero presenti nei vaccini, adesso invece si e' arrivati al punto che e' lo stesso Vaticano a dare l'ok all'uso di feti nei vaccini!!!
Proprio la chiesa che ha fatto della difesa della vita umana il suo punto cardine (almeno a prediche) arriva ad acconsentire che si possano usare vite interrotte per i vaccini!
A parte l'orrido che suscita in me tutto questo, ma e' un dato di fatto che ingerendo o iniettando un dna umano nel corpo di un altro essere umano si crea un collante tra il Dna ospitante e il Dna esterno.
Adesso quali studi possono esserci atti ad affermare che questa fusione di DNA non possa portare complicazioni, malattie o alterazioni genetiche?
Le persone dovrebbero essere perlomeno informate in ospedale su dove finirà il feto abortito, in campo alimentare, in campo medico o nei prodotti di igiene domestico o personale.
Credo che nessuna donna che decida di abortire dopo si possa rendere anche complice del commercio del corpo del suo bambino mai nato...
Ma che fine fanno i feti?
Circolano in rete molte ipotesi; qualcuno ha anche affermato che le cellule embrionali finiscano nei cibi che noi consumiamo, la stessa Nestle' ha dovuto fare un comunicato ufficiale per dichiarare che loro non usano feti abortiti.
Ma fino a qualche tempo fa ricordo che si diceva che fosse leggenda il fatto che gli embrioni umani fossero presenti nei vaccini, adesso invece si e' arrivati al punto che e' lo stesso Vaticano a dare l'ok all'uso di feti nei vaccini!!!
Proprio la chiesa che ha fatto della difesa della vita umana il suo punto cardine (almeno a prediche) arriva ad acconsentire che si possano usare vite interrotte per i vaccini!
A parte l'orrido che suscita in me tutto questo, ma e' un dato di fatto che ingerendo o iniettando un dna umano nel corpo di un altro essere umano si crea un collante tra il Dna ospitante e il Dna esterno.
Adesso quali studi possono esserci atti ad affermare che questa fusione di DNA non possa portare complicazioni, malattie o alterazioni genetiche?
Le persone dovrebbero essere perlomeno informate in ospedale su dove finirà il feto abortito, in campo alimentare, in campo medico o nei prodotti di igiene domestico o personale.
Credo che nessuna donna che decida di abortire dopo si possa rendere anche complice del commercio del corpo del suo bambino mai nato...
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