Nel 2011 i resti di un bambino ed altre ossa umane sono state identificate nella più antica scuola residenziale Indiana del Canada, in Brantford, Ontario nel territorio Mohawk.
Studi archeologici e scavi di prova sono stati portati a termine nell'antica scuola residenziale l'Istituto Indiano Mohawks.
Gli acheologi insieme al reverendo Kevin Annett Rawennatshani, hanno dissepolto resti umani nei terreni di questa scuola che sono stati identificati da un archeologo competente, come le ossa di un bimbo piccolo.
Un altro scavo di prova in un'area in un terreno adiacente all'Istituto Mohawk ha rivelato un considerevole numero di ossa umane, bottoni degli abiti dei bambini e grandi depositi di carbone e sono stati associati a questi resti, il tutto ad una profondità di appena 60 cm.
L'associazione fondata dal reverendo Kevin Annett dichiara che questi resti possano rappresentare i residui, versati lì, dal forno della scuola, dove furono inceneriti i corpi di centinaia di bambini.
Varie ossa sono risultano tagliate, fatto che suggerisce che i corpi siano stati intenzionalmente smembrati, mentre altre ossa sono state rotte.
In un'intervista, il reverendo Annett traccia un legame tra il genocidio di bambini avvenuto nell'istituto Mohawk con la possibile scomparsa di 10 bambini aborigeni rapiti personalmente (sempre secondo le dichiarazioni del reverendo) dalla regina Elizabetta d'Inghilterra, Windsor, Capo di Stato del Canada e Capo della Chiesa d’Inghilterra.
A seguito di queste dichiarazioni ed altre denunce il reverendo e' stato sollevato dal suo incarico nella chiesa unita del Canada.
Ma Kevin Annett ha continuato il suo lavoro e fatto ulteriori dichiarazioni in cui afferma che la regina Elisabetta, come Capo di Stato e Capo della Chiesa d’Inghilterra non solo era personalmente a conoscenza ma ha persino ordinato e ha partecipato a questo programma sistematico di genocidio, torture e uccisioni rituali presso il collegio della Chiesa di Inghilterra gestito dalla Chiesa d’Inghilterra e dal Vaticano.
Nel novembre del 2012 Dennis Banks, cofondatore e portavoce dell'American Indian Movement, ha diffuso un comunicato stampa nel quale diffida ufficialmente Annett dal continuare a parlare e a operare a nome dei nativi americani. Più in particolare Banks accusa Annett di star perpetrando una «frode internazionale finanziaria, intellettuale, accademica, culturale, di identità su larga scala», nello specifico contro i popoli indigeni di Turtle Island, attraverso iniziative fasulle e finti procedimenti di giustizia senza appoggi legittimi di sorta.
Come sempre a voi le conclusioni.
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