«Il nostro intelletto ha compiuto imprese gigantesche, ma nel frattempo la nostra dimora spirituale è crollata. Siamo profondamente convinti che neanche con il più potente e più moderno telescopio costruito in America riusciremo a scoprire alcun empireo dietro le nebulose lontane; sappiamo che il nostro sguardo errerà disperato attraverso la morta vacuità di incommensurabili spazi. Né la situazione migliora quando la fisica matematica ci rivela il mondo dell’infinitamente piccolo. Se infine esumiamo la saggezza di tutti i tempi e di tutti i popoli, troviamo che tutto quel che vi è di più caro e di più prezioso è già stato detto molto tempo fa con parole più belle.»
#T
Carl Gustav Jung, Gli archetipi dell’ inconscio
Carl Gustav Jung, Gli archetipi dell’ inconscio
Commenti
Posta un commento