STUPIDA UMANITA' DA SOCIAL

Ci si lamenta di quanto questi tempi in cui stiamo vivendo, abbiano modificato le nostre vite, con niente abbracci, strette di mano, distanza e vogliamo parlare delle mascherine?? Tutto questo è assolutamente vero e imprescindibile. È stato davvero d'impatto, un duro colpo a cui non ci avevano preparato prima. Ci hanno preparato invece a qualcosa di molto più insidioso, citerò l'esempio della "rana bollita" che ci piace tanto, a questa droga "social". È entrata pian piano nelle nostre vite, ha modificato il concepire delle amicizie, uno crede davvero di avere 1080 amici; si è incrementato il numero dei bulimici dell’attenzione altrui che hanno trovato il loro habitat ideale sui social network.
Ci sono poi persone che vivono sui social, senza considerare se sia giorno o se sia notte, lo scopo è avere più follower o like possibili. Le notti diventano insonni se una foto non raggiunge il successo aspettato e la scalata alla celebrità virtuale, diventa una vera e propria ossessione dalla quale il narcisista, che al passo con i tempi, diviene narcisista virtuale, non riesce a fare a meno.

Possiamo parlare di una vera e propria dipendenza da “like”: subito dopo l’impellente necessità di farsi vedere infatti, viene quella di farsi ammirare.
I social network sono formidabili in questo, danno un feedback immediato!
Il narcisista virtuale, così come il narcisista classico, non è interessato a instaurare un vero rapporto con l’altro. È un anaffettivo: non lascia spazio a nessun tipo di coinvolgimento emotivo. Ogni occasione di contatto è solo una nuova opportunità per auto-affermarsi, con il conseguente piacere e senso di potere che ne deriva (due meccanismi che innescano facilmente la dipendenza e il senso di assuefazione nel cervello umano).

Per il narcisista virtuale, il social diventa il suo palcoscenico personale: può inventarsi tutte le identità che non ha e trasformarsi in chi vorrebbe essere; creando dei personaggi funzionali alle situazioni, riciclabili o rinnovabili di volta in volta. È un vero e proprio mago dell’inganno e anche dell’auto-inganno! I narcisisti sono più preoccupati di come appaiono che di cosa sentono.

Nel web questo individuo diventa ancora meno umano che nella realtà, perchè il suo scopo sono i numeri i cosiddetti followers, individui che per lui sono anonimi quasi alla stregua degli oggetti che si possiede per poter raggiungere uno status.

L’attaccamento ai social per nutrire il proprio ego però, comporta dei costi (come avviene in tutte le condizioni di dipendenza). Infatti, questi individui molto spesso perdono di vista la realtà. Rischiano di isolarsi al punto di compromettere le relazioni amicali e familiari.

Ma raramente la gente se ne rende conto poiché ne è drogata e dipendente. Anzi, si crede di non farne parte ed essere padrona della propria vita vita, ma non è così, il telefono è diventato il prolungamento della mano e che vogliate ammetterlo o no, siamo complici della nostra disfatta. Pensate ai nostri figli cosa gli attende!


Commenti

DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."