di Claudio Iuliano - Cosa c'è di sbagliato nel lasciar andare l'illusione del controllo personale e della responsabilità personale?
Entrambi sono solo nella mente, finché immagini di avere il controllo, dovresti anche immaginarti responsabile.
Uno implica l'altro.
Il punto principale da cogliere è che hai proiettato a te stesso un mondo della propria immaginazione, basato sui ricordi, sui desideri e sulle paure, e ti sei imprigionato in esso.
Rompi l'incantesimo e sii libero.
Imparare a guardare senza immaginazione e ad ascoltare senza distorsioni, tutto qui.
È già qui, devi solo guardare e vedere. Guarda te stesso, al tuo essere, abbandona tutte le immagini, non contare sul tempo, il tempo è morto.
Chi aspetta muore.
La vita è solo ora. Non parlarmi del passato e del futuro perché esistono solo nella tua mente.
Per essere, non ho bisogno di passato o futuro. Tutta l'esperienza nasce dall'immaginazione.
Non immagino, quindi non mi succede nascita o morte.
Solo chi pensa di essere nato può pensare di rinascere.
Mi state accusando di essere nato?
Mi dichiaro non colpevole!
L’ intelligenza e il potere sono tutti utilizzati nella tua immaginazione.
Ti hanno assorbito così completamente che non riesci proprio a capire quanto lontano dalla realtà hai vagato, e indubbiamente l'immaginazione è riccamente creativa.
L’ universo all'interno dell'universo è costruito su di esso. Eppure sono tutti nello spazio e nel tempo, nel passato e nel futuro, che proprio non esistono.
Qualsiasi decisione prenderai, qualunque sarà il tuo lavoro, sarà invariabilmente basato sull'immaginazione, su ipotesi che sfilano come fatti.
Ci manca il vero per mancanza di attenzione e creiamo l'irreale dall'eccesso di immaginazione.
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