Ne parlavo ieri con i miei colleghi ricercatori. Reputo vero che un evento possa essere "manipolato" "ingigantito" o "ridimensionato" dalla stampa, dal governo o tendenzialmente dal "potere" per i propri tornaconto.
Ci sono eventi che sono totalmente creati a tavolino. Anche grandi tragedie...
Nel caso dei fatti di Minneapolis, credo che un poliziotto abbia ucciso una persona di colore e che quest'episodio sia stata la scintilla che il mainstream ha usato per creare un nuovo "movimento" che divide e distrae ossia il
Black Lives Matters, che e' come dire "le vite dei neri contano".
Molti complottisti piu' estremi che definirei piu' "complottari" sono giunti ad affermare che in realtà sia tutta una recita perche' sia il poliziotto sia la vittima facevano gli attori,
e che Floyd (l'uomo di colore vittima) sia stato fotografato 8 giorni prima dei fatti, durante una manifestazione antifascista.
E' bene dire che molti in america per hobby fanno gli attori, come comparse o per ruoli secondari, non e' inusuale che un poliziotto venga assunto per una parte in film o telefilm. Non e' anomalo che un uomo di colore attivista ed in prima linea nelle frange dell'Antifa sia stato anche un attore (di film porno dicono).
Non e' una coincidenza che un attivista ed un forte antifascista poi sia non solo in prima linea durante le manifestazioni dei giorni precedenti, ma che appunto essendo in prima linea, venga fermato con aggressività (estremamente eccessiva direi in questo caso) da un poliziotto.
Dunque in questo non vedo nessun ipotesi di complotto.
Dove vedo invece la mano machiavellica del potere occulto e' che un caso del genere si sia poi trasformato (come dicevo all'inizio) come ennesimo pretesto per creare un "movimento" che a mio giudizio non ha nulla di spontaneo, oppure se vogliamo ha la stessa spontaneità di quel movimento italiano e che in questi giorni si e' sciolto delle "sardine".
Ed e' ancora piu' anomalo di come lo vogliano "esportare" anche da noi. Noi Italiani ed Europei che abbiamo già tanti problemi in casa ma di sicuro non le disuguaglianze razziali cosi' accese americane.
Ma perche' dovremmo incentrare le nostre attenzioni su un problema che non e' razziale ma americano, che riguarda la storia, la cultura e la legge americana?
Non abbiamo già tanti problemi noi?
Ma sopratutto agli americani interesserebbe sapere che per via della crisi da Coronavirus molti imprenditori italiani si stanno suicidando?
Ci sono eventi che sono totalmente creati a tavolino. Anche grandi tragedie...
Nel caso dei fatti di Minneapolis, credo che un poliziotto abbia ucciso una persona di colore e che quest'episodio sia stata la scintilla che il mainstream ha usato per creare un nuovo "movimento" che divide e distrae ossia il
Black Lives Matters, che e' come dire "le vite dei neri contano".
Molti complottisti piu' estremi che definirei piu' "complottari" sono giunti ad affermare che in realtà sia tutta una recita perche' sia il poliziotto sia la vittima facevano gli attori,
e che Floyd (l'uomo di colore vittima) sia stato fotografato 8 giorni prima dei fatti, durante una manifestazione antifascista.
E' bene dire che molti in america per hobby fanno gli attori, come comparse o per ruoli secondari, non e' inusuale che un poliziotto venga assunto per una parte in film o telefilm. Non e' anomalo che un uomo di colore attivista ed in prima linea nelle frange dell'Antifa sia stato anche un attore (di film porno dicono).
Non e' una coincidenza che un attivista ed un forte antifascista poi sia non solo in prima linea durante le manifestazioni dei giorni precedenti, ma che appunto essendo in prima linea, venga fermato con aggressività (estremamente eccessiva direi in questo caso) da un poliziotto.
Dunque in questo non vedo nessun ipotesi di complotto.
Dove vedo invece la mano machiavellica del potere occulto e' che un caso del genere si sia poi trasformato (come dicevo all'inizio) come ennesimo pretesto per creare un "movimento" che a mio giudizio non ha nulla di spontaneo, oppure se vogliamo ha la stessa spontaneità di quel movimento italiano e che in questi giorni si e' sciolto delle "sardine".
Ed e' ancora piu' anomalo di come lo vogliano "esportare" anche da noi. Noi Italiani ed Europei che abbiamo già tanti problemi in casa ma di sicuro non le disuguaglianze razziali cosi' accese americane.
Ma perche' dovremmo incentrare le nostre attenzioni su un problema che non e' razziale ma americano, che riguarda la storia, la cultura e la legge americana?
Non abbiamo già tanti problemi noi?
Ma sopratutto agli americani interesserebbe sapere che per via della crisi da Coronavirus molti imprenditori italiani si stanno suicidando?
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