MASSONERIA E COMPLOTTI

Massoneria e complotti
Facciamo il punto della situazione attuale.

In questa disamina forse un po' lunga e articolata, partiamo da una premessa.
Tutto quello che finora credevamo di sapere sulla storia passata del mondo e dell'umanità è completamente da rivedere... Nessuno ci ha mai raccontato che la Terra in realtà è il frammento di un "reame" immenso, di cui noi uomini sapiens occupiamo solo un' area molto limitata, racchiusa con l'uso della forza militare di molte nazioni , anche se tra di loro in conflitto da sempre. Questa "piccola" area è circoscritta è protetta da una "cupola" non meglio definita, di un materiale o di un campo magnetico semitrasparente, che una volta si chiamava firmamento e adesso gli studiosi chiamano tecnicamente "fasce di Van Allen" e che contiene la cosiddetta "atmosfera".
Nessuno ci ha mai insegnato che sulla Terra si sono succedute nel corso dei millenni diverse altre specie e civiltà umane, prima della creazione dell'homo sapiens sapiens, e solo per citarne alcune, oltre al homo Herectus e di Neanderthal: homo capensis, nagà ( o uomini serpente), giganti, nephilim, ecc...
La avanzatissima civiltà della Tartarìa è sorta e scomparsa non si sa bene né come, né quando e, come questa, anche decine di altre civiltà che restano tuttora un mistero per archeologi e storici.
A scuola o a catechismo, nessuno ci ha mai detto che i fondatori dello Stato di Israele non erano in realtà i discendenti di sangue (semiti) degli antichi israeliti (della Bibbia o Torà) ma i discendenti di un popolo caucasico che abitava in origine, appunto, la Tartarìa: i cosiddetti Khazari
🤔. Perché?
Tralasciamo tutta la confusione storica, mitica e filosofica prodotta nei millenni dal sorgere ed evolversi del cristianesimo,
la cui storia millenaria si è intrecciata e inquinata fin dalle origini con la cultura ellenistica, le innumerevoli sette religiose orientali,
come le varie divisioni che sappiamo già presenti all'epoca del Gesù Cristo storico, all'interno della galassia del giudaismo (Farisei, Sadducei, Samaritani, ecc..),
nel cristianesimo sono confluite credenze e tradizioni degli esseni, i manichei, il culto di Iside, la filosofia neoplatonica e aristotelica, la filosofia stoica romana e perfino quella araba e l'islam ecc...
Dal diciassettesimo secolo in poi in Europa, dopo il Medio evo e il Rinascimento, le lotte fra papato e impero, le guerre contro gli "eretici", le Crociate, l'Inquisizione, la riscoperta della scienza classica ed ellenistica, la scoperta della frode dei falsi documenti storici prodotti dalla Chiesa Cattolica (come la donazione di Costantino), la questione della Riforma protestante e la conseguente Controriforma, ad un certo punto nascono all'improvviso e si diffondono in Europa decine di diverse fratellanze segrete: quelle che oggi chiamiamo genericamente Massoneria.
Perché nacquero le fratellanze massoniche?
A questa domanda possiamo cercare di dare una risposta semplice.
Perché l'Inquisizione e il potere ecclesiastico e dogmatico in tutta Europa erano minacciosi ed esageratamente potenti e lo stesso potere temporale dei re e degli imperatori era comunque sottoposto in misura variabile, ma pregnante, all'immenso potere ecclesiastico.
Nel diciasettesimo secolo (1600-1700 circa) le istituzioni scolastiche di tutti gli ordini e gradi, sia in Europa che in America, dipendevano in massima parte ancora dalla Chiesa cattolica e/o dalle confessioni cristiane protestanti.
Nell'Europa orientale stesso discorso valeva per il Patriarcato ortodosso.
In Russia, ad esempio, addirittura la monarchia "teocratica" perdurò ancora, fino alla Rivoluzione del 1917, strettamente connessa alla religione cristiana, tanto che il vero capo della fede era considerato lo zar, così come per la Chiesa cattolica viene considerato il Papa.
Oggi sappiamo che gran parte degli intellettuali, scienziati, musicisti e artisti, dal 1300 in poi, facevano parte di una qualche fratellanza segreta.
A partire da Dante, attraverso Leonardo, Raffaello, Giordano Bruno, Campanella, Descartes, Mozart, Beethoven, Newton, Diderot, Voltaire , Mazzini e Marx, tutti gli intellettuali, in misura minore o maggiore, erano affiliati a logge massoniche.
L'affiliato o iniziato alla massoneria di questi primi secoli era essenzialmente uno studioso, un "alchimista", un filosofo, che credeva nel libero pensiero e in una concezione di sapere diversa, più giusta, diffusa e libera e non controllata rigidamente dagli apparati ecclesiastici dell'Inquisizione.
Attraverso l'appartenenza alle varie fratellanze massoniche e quindi, a partire dalla fine del medioevo, perciò, si è riscritta la storia dell'Europa e del mondo intero.
Adesso concentriamoci però su quel che è avvenuto negli ultimi due secoli...
Quando la Chiesa cattolica e le altre organizzazioni dogmatiche religiose hanno finalmente cominciato effettivamente a perdere potere, cioè a partire dalla Rivoluzione Francese, anche la Massoneria e le fratellanze segrete hanno iniziato a cambiare drasticamente i loro scopi.
Da formazioni dedite essenzialmente allo scambio e alla diffusione di un sapere altruista e alternativo (detto occulto o esoterico perché vietato dalle comuni scuole religiose) sono diventate vere sètte segrete, dedite cioè al complotto politico, al sovvertimento sociale e alla acquisizione di maggior ricchezza e potere per pochi "iniziati" e privilegiati.

S'inserisce in questa "nuova" tradizione la nota "Setta degli Illuminati di Baviera", come la maggior parte delle Obbedienze massoniche e gruppi segreti attualmente esistenti nel mondo, di cui sentiamo ormai tanto tristemente parlare negli articoli definiti "complottisti" .

Un caso certamente emblematico di complotto di questo tipo è costituito dalle Dichiarazioni ricavate dal testo dei "Protocolli dei Savi di Sion". Se andate su Wikipedia noterete che attualmente si tende a screditare l'autenticità di tale testo, asserendo che consisteva solo in una specie di operazione di propaganda ideata per gettare discredito sugli ebrei.
Il problema è che, leggendolo, è evidente che l'agenda, esternata esplicitamente nel testo, viene confermata da molte evidenze storiche e sociali in seguito realmente verificatesi e tuttora verificabili.
L'associazione intenzionale alla nazionalità ebraica con quel termine "Sion" in effetti sembra l'unica forzatura, come se chi avesse diffuso il libro, intendesse di proposito incolpare direttamente una certa fetta di popolazione mondiale. Sappiamo bene dalla drammatica storia d'Europa dei decenni successivi, che la popolazione ebraica sefardita soprattutto, quindi autenticamente di origine semitica, ha pagato con i progrom e la terribile persecuzione nazista, un prezzo molto alto a causa di questo genere di propaganda razzista.
Ma chi furono i veri autori di questo vile complotto a danno degli ebrei?
Su questo gli studiosi accademici attuali sembrano sorvolare.
La nostra ipotesi personale chiama appunto in causa questa massoneria deviata.
Misteriosa rimane la corrispondenza di fine ottocento fra Mazzini e Pike sul disegno per la realizzazione di ben tre guerre mondiali, così come l'intera creazione a tavolino da parte di certi ideologi, dell'intera questione ebraica e del movimento sionista.
Tutte queste operazioni ideologiche e di propaganda che cosa hanno prodotto? L'impoverimento e l'eliminazione fisica di milioni di cittadini facenti parte di una fiorente classe media di piccoli e medi imprenditori inseriti nel tessuto sociale e sparsi per tutta Europa e facenti parte di una comunità molto salda, tradizionale e compatta.
La nuova massoneria deviata aveva assoluto bisogno di distruggere i ceti medi a favore dei capitalisti e magnati della grande industria multinazionale.
Allo stesso tempo fu utilizzata la questione ebraica per scatenare grandi conflitti sociali, lo scoppio di due guerre mondiali e infine scardinare l'equilibrio fra le nazioni del vicino e medio Oriente con il fine di creare ex novo uno Stato finalizzato al controllo da parte di determinate potenze occidentali ( soprattutto il Regno Unito) di un'area ricchissima di risorse petrolifere. Questa è stata la ratio complottista che si può collegare alla creazione dello Stato d'Israele.

Altro mistero è costituito dalla previsione, già a fine dell'ottocento, su alcune pubblicazioni, del genocidio imminente di sei milioni di ebrei. 🤔
Che dire poi delle scoperte di Nicholas Tesla, insabbiate, insieme al loro inventore, per decenni dalle polizie psico politiche statali degli USA, uno Stato fondato fin dall'embrione e impregnato fino al midollo da sette e idee massoniche?
A dire la verità, comunque, quasi tutti gli Stati moderni sono sorti da vari progetti e complotti politici abilmente "architettati" dalla moderna massoneria deviata, basta informarsi per verificare.
Per questo, tuttora, per qualsiasi personaggio politico che si rispetti è indispensabile affiliarsi ad una di queste specifiche logge massoniche.
La massoneria, in origine, dunque non era un fenomeno negativo perché non aveva scopi contrari al Bene dell'umanità.
È la maggior parte della massoneria attuale che, pur velando le sue reali intenzioni dietro operazioni filantropiche di facciata, è eticamente deviata nei suoi scopi originali e costituisce ormai una vera minaccia per l'esistenza dell'umanità in questo mondo.

BY CARMEN PIETZNAUER

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