SARAI CONSUMATO DALLA PAURA?

Fingiamo che tutto andrà a puttane, un mondo fottuto, te ne starai lì a lasciare che la paura ti consumi?
Se ti sono state date poche settimane per vivere in qualsiasi momento della tua vita, cosa fai? Tutti che hanno paura di essere contagiati, e quindi? Muori?
Hai intenzione di lamentarti, sederti in un angolo al buio di una stanza, o hai intenzione di uscire e dire a qualcuno quanto la ami, o di dire a qualcuno che ti dispiace, o magari sdraiarti al sole ascoltando la tua musica preferita? Forse quella fine del mondo è la tua grande possibilità per far uscire un sacco di opportunità finalmente, inizia quindi a vivere la tua vita e a fare quello che hai sempre voluto fare. Forse è il momento di riempire il tuo cuore di tutte le gioie di questo posto prima di partire. Se hai paura di morire, probabilmente significa che non hai mai vissuto, quindi se adesso hai paura, vuol dire che hai da vivere e da fare un enormità di cose.
Questo potrebbe essere il tuo segnale, perché a volte è un gioco di chi può sorridere di più e far esplodere felicità in ogni singolo giorno, e non importano le circostanze intorno a noi. Questa è una di quelle volte in cui dobbiamo mettere in discussione la nostra attuale struttura culturale che non potrà mai fornirci una vera felicità e aprirci alle possibilità di connessione futura, o in amore o in speranza. Nei momenti di gran prova, resta positivo e amorevole, ma non vendere mai la tua spada, e se dovessero arrivare, fagli pagare a caro prezzo ogni libertà che cercano di prendere e ogni centimetro di terreno che cercano di rubare.
Vivi intensamente. Potere al singolo, potere al popolo, potere alla vita, potere ad ogni libertà

Commenti

DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."