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«Qui un uomo aveva tana, un mostro,
Che greggi pasceva, solo, in disparte,
E con gli altri non si mischiava,
Ma solo viveva, aveva animo ingiusto.
Era un mostro gigante; e non somigliava
A un uomo mangiator di pane, ma a picco selvoso
D'eccelsi monti, che appare isolato dagli altri.»
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Da Wikipedia:
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Omero ci narra che Ulisse, durante il suo lungo viaggio di ritorno dalla guerra di Troia, sbarcò nella Terra dei Ciclopi. Spinto dalla curiosità, Ulisse raggiunse la grotta del più terribile di tutti, Polifemo, dove lui e i suoi compagni vennero catturati dal gigante. Vennero, inoltre, mangiati e divorati sei uomini dei dodici scelti da Ulisse per esplorare l'isola. Intrappolati nella caverna del Ciclope, il cui ingresso era bloccato da un masso enorme, Ulisse escogitò un piano per sfuggire alla prigionia di Polifemo. [...]
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E bla bla bla... Sappiamo tutti la storiella di NESSUNO, ma questo NESSUNO, mortale ed umano, com'è narrato, sembrerebbe che i suoi seguaci sono stati dimezzati dalla voracità di questo gigante <<Che greggi pasceva, solo, in disparte, E con gli altri non si mischiava>> e dubbio mi coglie di come un mortale insieme ad altri 6 abbia ucciso un mostro, ed un dio in terra che ha fatto miracoli in lungo e largo, con al suo quanto altrettanti 12 (iniziali di Ulisse) non è riuscito a sopravvivere alla furia umana pur di ucciderlo.
Altra cosa: se Polifemo è stato ucciso da NESSUNO, non può essere che lo stesso Gesù sia stato ucciso da NESSUNO, visto che entrambi a prescindere non sono mai esistiti?
E poi PERCHÈ un uomo che vive da solo è categorizzato come "animo ingiusto" mentre chi attirava a se soprattutto bambini è considerato "giusto"?
«Qui un uomo aveva tana, un mostro,
Che greggi pasceva, solo, in disparte,
E con gli altri non si mischiava,
Ma solo viveva, aveva animo ingiusto.
Era un mostro gigante; e non somigliava
A un uomo mangiator di pane, ma a picco selvoso
D'eccelsi monti, che appare isolato dagli altri.»
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Da Wikipedia:
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Omero ci narra che Ulisse, durante il suo lungo viaggio di ritorno dalla guerra di Troia, sbarcò nella Terra dei Ciclopi. Spinto dalla curiosità, Ulisse raggiunse la grotta del più terribile di tutti, Polifemo, dove lui e i suoi compagni vennero catturati dal gigante. Vennero, inoltre, mangiati e divorati sei uomini dei dodici scelti da Ulisse per esplorare l'isola. Intrappolati nella caverna del Ciclope, il cui ingresso era bloccato da un masso enorme, Ulisse escogitò un piano per sfuggire alla prigionia di Polifemo. [...]
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E bla bla bla... Sappiamo tutti la storiella di NESSUNO, ma questo NESSUNO, mortale ed umano, com'è narrato, sembrerebbe che i suoi seguaci sono stati dimezzati dalla voracità di questo gigante <<Che greggi pasceva, solo, in disparte, E con gli altri non si mischiava>> e dubbio mi coglie di come un mortale insieme ad altri 6 abbia ucciso un mostro, ed un dio in terra che ha fatto miracoli in lungo e largo, con al suo quanto altrettanti 12 (iniziali di Ulisse) non è riuscito a sopravvivere alla furia umana pur di ucciderlo.
Altra cosa: se Polifemo è stato ucciso da NESSUNO, non può essere che lo stesso Gesù sia stato ucciso da NESSUNO, visto che entrambi a prescindere non sono mai esistiti?
E poi PERCHÈ un uomo che vive da solo è categorizzato come "animo ingiusto" mentre chi attirava a se soprattutto bambini è considerato "giusto"?
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