Ci sono posti, che semplicemente, non sembrano di questo mondo.
La strada del gigante è uno di loro e i loro visitatori, li ha sempre meravigliati di grande
Questo paesaggio surreale di colonne basaltiche che formano una passerella verso la Scozia, ha l'immensa capacità, di far sognare, a chi lo osserva, con leggende di giganti, fenomeni naturali, e misteri.
La strada del gigante, si trova sulla costa nord-Orientale dell'isola d'Irlanda, circa 4,8 km a nord di bushmills nella contea di antrim, Irlanda del nord.
La scoperta della strada del gigante è stata nel 1963, ma la cosa più sorprendente è che durante tutti questi anni a causa dell'isolamento della costa di antrim questo posto restasse nell'anonimato.
La spiegazione scientifica, indica che circa 60 milioni di anni fa, il raffreddamento rapido della lava di una caldaia vulcanica ha causato la formazione di circa 40.000 colonne di basalto in forma esagonale, che oggi formano la costa nord irlandese.
Queste colonne si formano, quando i camini vulcaniche di lava si raffreddano molto rapidamente.
L' alto delle colonne arriva quasi ai 12 metri nelle più grandi, questo tipo di formazioni occupano quasi 17 chilometri di costa, e si addentrano in mare, anche se si concentrano sul sito dove è possibile visitarle, e Passeggiare su di loro.
La strada del gigante, è stata dichiarata patrimonio dell'umanità nel 1986, e riserva naturale nazionale nel 1987.
Tale è la bellezza della strada, che la spiegazione scientifica, sembra non finire di spiegare la sua grandezza.
Non c'è dubbio che nel vedere la perfezione della geometria che accompagna questo posto, non resta che credere, nell'antica leggenda, che racconta come il gigante Finn Mccool, ha costruito questa magnifica opera.
Racconta la leggenda, che una volta esistevano due giganti; Finn Maccoll, che viveva nelle terre irlandesi. E Bennandoner, un gigante scozzese.
Tale era la rivalità tra loro, anche se non si sarebbero mai visti, che un giorno Finn Maccoll, decise di costruire una strada fatta a sua misura per, finalmente, affrontare il suo nemico; e dimostrare chi era il più forte.
Così fu collocando prismi esagonali sul mare, unendo le coste irlandesi e scozzesi.
Quando la strada è stata pronta, il gigante Finn Maccoll ha attraversato il mare; ma non appena ha visto l'enorme statuetta di Bernadonner, spaventato, è tornato in Irlanda prima di essere visto.
Tuttavia, bennandoner si è reso conto di ciò che succedeva, e ha deciso di inseguire Finn Mccool, fino alle sue terre d'Irlanda.
I passi del gigante suonavano sempre più vicino e Finn Mccool, preda del timore, decise di fare quello che farebbe qualsiasi uomo al suo posto: chiedere aiuto a sua moglie, oonagh.
La donna di Finn Mccool ha pensato rapidamente, affrontare il titano era impossibile, e correva il rischio di rimanere vedova.
Quindi quello che ha fatto è stato semplicemente mascherare suo marito come un bambino, nasconderlo in una culla, e lasciarlo lì, accanto alla porta di casa sua.
Quando Bennandoner arrivò, furioso, a colpire la porta della casa, oonagh lo aprì e gentilmente gli rispose che suo marito non si trovava a casa.
Tuttavia, il arrabbiato gigante ha potuto notare, accanto alla porta, una culla dove un bambino di titaniche proporzioni dormiva tranquillamente.
Bennandoner presto capì che, se il neonato aveva questa dimensione, suo padre sarebbe un titano molto più grande, e forte di lui.
Per questo motivo, prigioniero del terrore, ha deciso di fuggire dal posto per la strada, e distruggerla al suo passo, assicurandosi, di calpestare bene forte le rocce, affinché si affondare in mare, di cui si conservano solo, il principio e il Finale; e Finn Mccool, non potesse mai tornare alle sue terre in Scozia.
Nel vedere la magnificenza della strada del gigante, è inevitabile pensare alla leggenda, e nella possibilità che davvero, sarebbero stati, dei giganti titani, che effettuare questa struttura così perfetta, che oggi adorna le coste dell'Irlanda.
Misteri se ce ne sono...
Resta solo in noi continuare a approfondire i contenuti per trarre le nostre conclusioni.
BY EARNEST
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