Non datemi etichette d’espressione, anche perché penso di essermi slegato sufficientemente da questa società malefica ed infernale, da riuscire a gestirmi per merito mio, conferendo comunque agli altri, messaggi coscienziosi con la dovuta speranza, attraverso una luce che ha conosciuto dogmi e schiavitù di ogni genere, liberandomi da suggestioni e illusioni mentali, ed in questo in parte mi ha aiutato quello Stato aggressore e dittatore, con restrizioni da galeotto, privandomi di quella libertà di essere totalmente me stesso.
Oggi quindi so che quella coscienza che ha preso campo, mi ha fatto accorgere di essere stato prigioniero del niente,
proprio quel niente che a me pareva tutto.
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