Gli italiani medi, escludendo I professionisti, non riescono e non sono mai riusciti ad integrarsi all'estero. Vivono intorno al mestiere della ristorazione, emigrando tra una citta' e l altra, tra un ristorante che apre ed uno che chiude.
A meta' strada tra la legalita' e l abusivismo. Le loro vite si sviluppAno con la colonna sonora di canzoni vecchie e nostalgiche. Matrimoni falliti, figli cresciuti da altri, che spesso nemmeno comprendono la stessa lingua del padre italiano.
Vivono spolverando trofei, quando riuscivano a conquistare le "tedesche" prima di essere smascherati, per quelle nullita' che sono e che erano.
Vivono senza empatia e senza solidarietà verso i nuovi arrivati, in perenne competizione.
A parte qualche eccellenza la massa degli immigrati italiani, si credono dei super eroi, ma in realtà sono peggio di medioman!
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