CLARA IL CANE E LA SOVRAPPOPOLAZIONE

 


Il tema della sovrappopolazione e' complesso e molto delicato.
Ogni animale e' consapevole delle risorse ambientali che lo circondano.
Mi ricordo da piccolo, quando giocavo con i miei amici tra i numerosi casolari abbandonati di campagna tra decine di cani randagi, che diventavano i nostri amici pelosi e compagni di avventura.
Ricordo in particolare una cagna di nome Clara, un mix di incroci che le avevano conferito un colore del pelo arancione quasi forsforescente, anche i suoi occhi erano arancioni.
Era molto bella ed affettuosa. Stava sempre con noi, e noi ci prendevamo cura di lei dandole cibo ed acqua e costruendole una cuccia.
Clara era perennemente incinta. Puntualmente, due volte l'anno metteva al mondo tra i cinque o i dieci cuccioli a gravidanza.
Probabilmente Clara sfornava tanti cuccioli non perche' non era collegata all'ambiente in cui viveva, ma perche' i tanti cani che la circondavano, cogliendo il suo stato di "calore" la ingravidavano quasi violentandola.
Ripeto ma Clara, come tutti gli animali era consapevole di non poter allattare tanti cagnolini contemporaneamente, era consapevole anche di non poter garantire loro cibo a sufficienza, ne tantomeno di poter garantire un'adeguata protezione.
Percio' Clara, sceglieva quali cuccioli potessero sopravvivere, i piu' forti, e uccideva o mangiava il resto della cucciolata.
Non potevamo farci nulla, quando era in allattamento, non permetteva a nessuno di toccarle i cuccioli e quando decideva di sopprimerli, lo faceva di notte o andava a nascondersi.
Riuscite a cogliere il nesso?
Un animale comprende il mondo circostante e' collegato all'ambiente.
Capisce istintivamente il numero di individui/animali che il suo habitat può reggere.
Le domande alle quali rispondere sono due:
L'uomo si riproduce tanto perche' comprende che il suo habitat e' ricco di risorse e spazio?
Oppure l'uomo si riproduce tanto perche' e' sconnesso dal suo habitat e dunque non comprende, o meglio, non comprende piu' il numero di individui che questo habitat potrebbe tollerare?
Approfondiremo nei prossimi articoli. 

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DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."