<Abbiamo qui un'illustrazione dell'uomo medio, di uno stolto. Egli non ha una sua propria volontà, è tutte le cose per tutti gli uomini, è vuoto, un ripetitore di parole delle quali non ne conosce assolutamente il senso, una cosa alla deriva, sia pigra che violenta, parzialmente un condensato di ardenti passioni che consumano sia se stesso che gli altri, ma per la maggior parte di una nullità, inerte senza carattere, con un po' di pesantezza, di insensibilità e sbalordimento quali suoi uniche qualità positive. Tali sono gli "stolti" che disprezziamo.>
Aleister Crowley - La Legge è per Tutti - Edito da S.O.T.V.L. Tradu. di Marzio Forgione
Aleister Crowley - La Legge è per Tutti - Edito da S.O.T.V.L. Tradu. di Marzio Forgione
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