Facebook, Youtube, Google, Wattsup, Tik Tok e tutti maggiori social sono apertamente politicizzati.
Tutti a sinistra, tutti europeisti, globalisti, a favore di un nuovo ordine mondiale.
Non sono luoghi liberi, ma sopratutto non sono aperti ad alternative che si scontrano con le idee che promuovono (come le concezioni populiste e sovraniste) dunque le questioni che si aprono sono tendenzialmente tre:
- Se i social promuovono un pensiero politico piuttosto che un altro, allora dovrebbero pagare piu' tasse, come un qualsiasi partito politico di un qualsiasi paese civile.
- Se i social si schierano apertamente verso un pensiero politico io che non sono di quel pensiero ho due alternative, o resto e accetto a malincuore oppure lascio il social.
Fatto assodato che la questione della maggiore tassazione ai social e' un problema che va affrontato e risolto, resta la droga, quella che da dipendenza alla massa malgrado questa massa non accetti il pensiero politico del social.
Ed e' dunque questo il terzo e secondo me piu' importante problema:
3 L'assuefazione, la dipendenza, il non poterne fare a meno.
Ezio Porto.
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