IDEALISTI EGOISTI

 


Quando la consapevolezza si ferma all'idealismo, o si blocca sull'ideale di un pensiero (seppur nobile) avviene che un uomo o una donna sia disposto a sacrificare tutto, persino la saluta psichica dei propri figli pur di lottare per il proprio ideale.
Neppure l'arrivo della polizia ed il possibile trauma che un bambino possa subire nel vedere la sua mamma o il suo papà preso di forza ed ammanettato potrà far desistere una persona idealista.
Dunque la domanda che vi porrete logica e' dovremmo abbandonare i nostri ideali?
Io penso che dovremmo, dovreste abbandonare l'ego.
Anche difronte ad una nobile battaglia, l'ego deve essere messo via, considerare soprattutto i vantaggi o gli svantaggi della battaglia che state combattendo.
Potreste vincere, ma a caro prezzo, conoscete la vittoria di Pirro?
E' una vittoria raggiunta dove la perdita e' assai maggiore dei benefici stessi della vittoria.
Se siete genitori dovreste pensare ad un ideale di famiglia, a preservare i vostri principi nella famiglia e non nelle piazze.
Se voi lottate in famiglia, per voi stessi e per i vostri sani principi, ogni giorno, cambia la percezione del mondo che vi circonda.
Sarete l'esempio integro del futuro dei vostri figli.
Ma se voi lottate per gli altri, non fate altro che alimentare divisioni, fazioni, rancori, violenze ...senza contare il trauma che un bambino conserverebbe negli anni.
Se lottate per gli altri e non per voi stessi, voi state dando cibo all'ego.
Il vostro stesso ideale viene sbranato dall'ego.
Ricordate questo e poi fatene ciò che volete, non vi sono mai state rivoluzioni volute dal popolo, le vostre proteste pubbliche sono sempre pilotate, volute da un potere mediatico che e' a beneficio del sistema stesso.
Ezio Porto.


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DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."