Quello che dovremmo chiederci ' come sia stato possibile che questo magnifico impero dei Tartari con le loro bellissime città sia stato completamente cancellato o riprogettato.
Come ho raccontato precedentemente ci fu' la volontà da parte di un "Elite" di Illuminati di cancellare dai libri e dalle nostre memorie la storia di questo grande impero mondiale della "Tartaria" e frammentare il mondo in culture e sottoculture, dividendoci per stati e continenti.
Fisicamente e geograficamente questo fu possibile sopratutto grazie ad eventi catastrofici che si verificarono duecento anni fà...
Dal 16 dicembre 1811 al marzo 1812 vi furono oltre 2.000 terremoti nel Midwest centrale, e tra 6.000-10.000 terremoti nel Bootheel, Missouri.
Nella storia conosciuta non vi sono nozioni di altri terremoti durati così a lungo e che di conseguenza abbiano provocato cosi' tanti danni.
Le scosse hanno fatto suonare le campane delle chiese a Boston e Filadelfia, e la superficie terrestre è rimasta in uno stato di movimento costante per quasi quattro mesi, diverse città furono distrutte,
Sempre nel 1811 apparve una grande cometa luminosa nei cieli. Fu' visibile ad occhio nudo per circa 260 giorni. Negli Stati Uniti, la cometa fu chiamata Tecumseh (mentre in europa la chiamarono la cometa di Napoleone).
L'ultima volta che la cometa era stata vista fu durante il regno del faraone egiziano Ramses II, 3.065 anni prima. L'arrivo della cometa del Tecumseh fu seguita dai grandi terremoti,
Tecumseh era un importante mistico, guerriero e capo militare dei nativi americani degli Shawnee. egli è oggi ricordato come un grande eroe che ha combattuto per la libertà. Il suo nome significava minacciosamente Colui che cammina nel cielo ".
Il fratello di Tecumseh, che era un leader religioso, noto come "The Prophet", aveva predetto un'eclissi solare nel 1806. William Henry Harrison, governatore dell'Indiana preoccupato che il Profeta stesse diventando troppo popolare lo sfidò a produrre un miracolo. Il Profeta annunciò che si sarebbe verificata un'altra eclissi solare e così egli fece, il 17 settembre sempre di quell'anno, 1811, vi fu un eclissi solare, quasi a sottolineare il collegamento tra la cometa ed i devastanti terremoti.
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