CHE COS'E' IL PECCATO?

 


Stanco di sentire usare la parola Peccato come i Governanti cattolici ci hanno imposto!!! Ragioniamo: "Peccato” si traduce di solito nell’ebraico con chattàʼth e nel greco con hamartìa. In entrambe le lingue le forme verbali (ebr. chatàʼ; gr. hamartàno) significano “mancare”, nel senso di fallire un bersaglio o non raggiungere un obiettivo o un punto esatto, sbagliare strada. In Giudici 20:16 chatàʼ è usato (con una negazione) per descrivere i frombolieri beniaminiti che non mancavano un bersaglio sottile come un capello. Gli scrittori greci usavano spesso
hamartàno parlando di un lanciere che mancava il bersaglio. Entrambi i vocaboli hanno il significato di non riuscire a raggiungere non solo oggetti o obiettivi materiali (Gb 5:24), ma anche mete o obiettivi morali o intellettuali. Proverbi 8:35, 36 dice che chi trova la Sapienza(Sophia) di Dio trova la vita, ma chi ‘perde [dall’ebr. chatàʼ] la Sophia (Sapienza) fa violenza alla propria anima’, provocandone la morte(Anima Corrotta).
Nelle Scritture sia il termine ebraico che quello greco si riferiscono principalmente al peccare o mancare il bersaglio da parte di creature intelligenti nei confronti del Creatore.
Se io scaglio una freccia e manco l' obiettivo... Voila!: Ho Peccato!
In termini più concreti Peccare vuol dire: Non essere centrati o meglio Essere fuori dal Proprio Centro! Essere fuori dal Cuore. Perché il Cuore é il centro dell Uomo.. Quando Yeshua (Gesù) dice alla prostituta(che non è Maria di Magdala anzi lei incarna la Sophia(nella mitologia Greca è Athēnâ)), gli dice: và e non peccare più... Potrebbe mai usare una Negazione ( in quanto il non fare e uguale a fare)? Pensateci : un Essere Divino, soprattutto se accostato alla Seconda Persona della Santa Trinità, userebbe mai una Negazione? L Uomo si perche vive nel suo "Peccare" di Negazione. Ma quello che Yeshua può avere detto é: "Va e rimani Centrata!" Nel Vangelo di Luca e scritto esplicitamente " il Regno di Dio e nel Cuore dell Uomo" ....il Cuore...Il Centro!

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DISCLAIMER

Considerate pura follia tutto quello che leggerete in questo gruppo se avrete la necessità di aggrapparvi alle Vostre certezze.
Considerate Satira tutto quello che leggete se i dubbi che sorgeranno in voi e la dissonanza cognitiva perenne in cui vivete diventa difficile da sostenere.
"...siamo i pagliacci e voi i bambini..."