La caseina rappresenta l’ottanta per cento delle proteine del latte di mucca. Sostanza collosa, la caseina è ciò che mantiene l’etichetta affissa ad una bottiglia di birra. Se siete bevitori di birra, provate a togliere via l’etichetta questo fine settimana al pub. Non sarà un compito facile e nel contempo imparerete qualcosa sulla qualità della caseina bovina! La caseina è anche usata per attaccare pezzi di legno dei vostri mobili o finestre. L’industria alimentare, che usa la caseina nei cibi congelati, prodotti per microonde e prodotti elaborati, ha capito da tempo che questa colla mantiene insieme gli alimenti, dando loro una consistenza più stabile e concreta. Il latte materno umano contiene caseina? 40 milligrammi in un litro. Cioè in un litro di latte umano c’è 1 grammo di proteine, e di queste il 4% è caseina. Il latte bovino contiene il 400% in più di proteine rispetto a quello umano, e la caseina in questo caso è la proteina più abbondante (l’80%). Dunque il latte materno umano non è la stessa cosa di quello bovino. Non solo ha una quantità di proteine molto inferiore a quello di mucca, ma ha proteine completamente diverse da quelle bovine. In effetti, mentre il latte umano forma nell’intestino piccole masse soffici e fioccose che risultano di facile digestione, il latte bovino forma cagli grossi, grandi e spessi che l’organismo ha difficoltà a digerire.
È questo uno dei motivi per cui Antony Robbins scrive: “Per ottenere il meglio di sè non mangiare latticini”. Egli spiega: “Qual è l’effetto principale che il latte ha sull’organismo? Il latte ingerito diviene una massa mucillaginosa che si indurisce, aderendo a qualsiasi altra sostanza si trovi nel tenue, rendendo assai più difficile il funzionamento dell’organismo. E il formaggio? Non è che latte concentrato. Tenete presente che per produrre un chilo di formaggio occorrono da 4 a 5 litri di latte. Il latte produce muco! “I residui della decomposizione batterica della caseina producono muco spesso e filamentoso che si attacca alle mucose ostruendone i condotti. Mangiate caseina, in seguito a ciò vengono prodotte istamine, e quindi c’è formazione di muco. Il muco congestiona gli organi interni del corpo. In media la persona che consuma latticini vive con la sua vita con 4-5 litri di muco che intasano i reni, la milza, il pancreas, l’albero tracheale-bronchiale, i polmoni, il timo, etc… Immaginate di non consumare formaggio o altri derivati del latte per 6 giorni. Un nebbia interna inizierà a sollevarsi dal vostro corpo man mano che il muco se ne va. Ma prendete solo una fetta di pizza al settimo giorno e 12- 15 ore dopo il muco ritornerà ad appesantirvi.
BY TANYA
È questo uno dei motivi per cui Antony Robbins scrive: “Per ottenere il meglio di sè non mangiare latticini”. Egli spiega: “Qual è l’effetto principale che il latte ha sull’organismo? Il latte ingerito diviene una massa mucillaginosa che si indurisce, aderendo a qualsiasi altra sostanza si trovi nel tenue, rendendo assai più difficile il funzionamento dell’organismo. E il formaggio? Non è che latte concentrato. Tenete presente che per produrre un chilo di formaggio occorrono da 4 a 5 litri di latte. Il latte produce muco! “I residui della decomposizione batterica della caseina producono muco spesso e filamentoso che si attacca alle mucose ostruendone i condotti. Mangiate caseina, in seguito a ciò vengono prodotte istamine, e quindi c’è formazione di muco. Il muco congestiona gli organi interni del corpo. In media la persona che consuma latticini vive con la sua vita con 4-5 litri di muco che intasano i reni, la milza, il pancreas, l’albero tracheale-bronchiale, i polmoni, il timo, etc… Immaginate di non consumare formaggio o altri derivati del latte per 6 giorni. Un nebbia interna inizierà a sollevarsi dal vostro corpo man mano che il muco se ne va. Ma prendete solo una fetta di pizza al settimo giorno e 12- 15 ore dopo il muco ritornerà ad appesantirvi.
BY TANYA
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